DEPOSITO PREZZO DAL NOTAIO COME FUNZIONA
09-11-2017 08:33 - News Generiche
La legge sulla Concorrenza (n.124/2017) ha predisposto il cosiddetto "deposito prezzo dal notaio" (legge n.124/2017 art. 1, co. 63 e ss.). Una norma secondo la quale, quando avviene la compravendita di un´abitazione, i soldi vanno al notaio fino al momento della trascrizione della vendita e, quindi, fino al definitivo passaggio di proprietà. Il meccanismo non è stato accolto con favore dalla Fiaip. Ma vediamo come funziona.
Secondo quanto stabilito dalla legge sulla Concorrenza, al momento dell´acquisto della casa, tutte le somme corrisposte dall´acquirente al venditore o a titolo di pagamento delle imposte devono confluire su un apposito conto del notaio destinato proprio a ricevere detti importi.
In particolare, la normativa stabilisce che:
il notaio deve avere un conto corrente dedicato sul quale far confluire il denaro ricevuto dai clienti per il pagamento delle imposte dovute per l´acquisto di casa o altri immobili; il notaio viene fatto divieto di lucrare sugli interessi che quel conto corrente nel frattempo produce; il notaio inoltre non può utilizzare tali importi per fini differenti se non per il versamento delle tasse;
sul predetto conto corrente devono affluire anche tutte le somme che il notaio sia incaricato di custodire;
se il notaio è debitore di qualcuno, i relativi creditori non possono pignorare i soldi depositati su tale conto corrente;
se il notaio muore tali soldi non vanno a finire ai suoi eredi;
se il notaio è sposato tali soldi non entrano nel regime di comunione dei beni con il coniuge;
il notaio non può rifiutarsi di custodire e tenere in deposito il saldo del prezzo che l´acquirente deve corrispondere al venditore fino a quando non sia eseguita la formalità della trascrizione della vendita immobiliare: è solo da questo momento, infatti, che il compratore acquisisce la definitiva certezza che l´acquisto si è perfezionato senza problemi e, quindi, che sul bene venduto non vi sono pesi come ipoteche giudiziali, sequestri, pignoramenti, domande giudiziali, ecc.;
le parti possono affidare al notaio il deposito delle somme necessarie a estinguere eventuali passività gravanti sul venditore; si pensi al tipico caso della vendita di una casa acquistata con un mutuo ancora in corso di ammortamento: l´acquirente versa l´intero corrispettivo dimodoché una parte di questo venga girato alla banca per l´estinzione del debito e la cancellazione dell´ipoteca.
La normativa ha effetto retroattivo, questo vuol dire che si applica anche ai compromessi stipulati prima del 29 agosto 2017, data di entrata in vigore della legge sulla Concorrenza.
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Acquisto immobile: i soldi vanno al notaio fino alla trascrizione (La legge per tutti)